Un incontro storico rivela un dialogo aperto tra Michelangelo Pistoletto, maestro dell’arte vivente, e Jago, la nuova stella della scultura
Il 13 marzo a Biella, presso l’Auditorium di Palazzo Gromo Losa, si è svolto un evento unico nel suo genere, che ha visto come protagonisti Michelangelo Pistoletto e Jago, due icone dell’arte contemporanea. Questo incontro, patrocinato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e Palazzo Gromo Losa Srl, è stato uno degli appuntamenti collaterali alla mostra “Banksy, Jago, TvBoy e altre storie controcorrente”.
Michele Colombo, Presidente dell’organizzazione, ha sottolineato l’importanza di questo evento come iniziativa per promuovere Biella come centro culturale e destinazione turistica. Il progetto ha già attratto oltre 21.000 visitatori, inclusi numerosi gruppi scolastici, evidenziando l’interesse dei giovani verso le tematiche sociali esplorate nella mostra.
Durante il talk, moderato dal giornalista culturale Cesare Biasini Selvaggi, Michelangelo Pistoletto, considerato uno dei più eminenti artisti viventi, e Jago, definito la “rockstar della scultura”, hanno condiviso le loro visioni sull’arte contemporanea e sul suo futuro.
Hanno discusso delle loro esperienze personali e professionali, delineando le proprie visioni sulla creazione artistica, l’importanza dell’arte come veicolo di cultura contemporanea, la responsabilità individuale e collettiva verso l’ambiente e la società, nonché le sfide emergenti. L’evento si è focalizzato sulla forza del dialogo e delle parole per esplorare e comprendere l’arte e la società attuali.